Caro Luciano, il Pd non mi ha mai convinto, e pif9 passa il tempo pif9 mi rzaforfo in questa opinione. Secondo me si tratta del triste epilogo di una storia che prese il via con la cosiddetta 'svolta' di Occhetto del 1989 (fatta salva la sua personale buonafede per costruire una 'uscita da sinistra' nella realte0 del 'dopo Muro'). Da allora in poi il passaggio di sigle ha avuto il significato di un progressivo spostamento al centro, di un disconoscimento delle ragioni di un partito che rappresentasse la sinistra, a partire dalla centralite0 del lavoro, dalla laicite0 dello Stato e non dimenticando la politica estera. Non dimentichiamo la precarizzazione del lavoro introdotta dal ministro Treu nel 1997 ai tempi del 1 governo Prodi, la scelta sciagurata dei bombardamenti sulla Serbia operata dal governo D'Alema nel 1998/99. E non bisogna nemmeno dimenticare le cose che il Pd e i suoi antenati non sono riusciti a fare, come una legge sul conflitto d'interessi o una decente legge che riconosca le unioni civili. Per venire all'oggi, Bersani afferma che quando pronuncia la parola 'lavoro' intenda riferisi sia ai 'lavoratori' sia agli 'imprenditori', in coerente continuite0 con una storia che porta, davvero, a vedere sempre pif9 sfumate le differenze tra Pd e Pdl. E la corsa 'al centro' del Pd non fare0 altro che renderlo sempre pif9 prono alle posizioni della Confindustria e del Vaticano, due lobby che non tramontano mai.